Il comune di Ripatransone, su un’alta collina che domina il paesaggio circostante, è uno dei tre centri del Piceno ad essere stato insignito della Bandiera Arancione, marchio di qualità del Touring Club Italiano.
Circondato dalle mura, che documentano il passato medievale e rinascimentale e dotato di un belvedere che lo ha reso “il balcone del Piceno”, il borgo di Ripatransone, ospita il teatro storico “L. Mercantini” e il vicolo più stretto d’Italia, e coi suoi cinque musei si configura come un centro di grande interesse artistico e culturale.
All’interno di Palazzo Bonomi Gera, un pregevole palazzo gentilizio edificato alla fine del Seicento, ha sede il Museo Civico Palazzo Bonomi Gera, uno dei più antichi musei delle Marche che ospita cinque sezioni espositive: una Galleria d’Arte contemporanea, la Pinacoteca Civica, la Gipsoteca “Uno Gera”, il Museo Storico Risorgimentale “Luigi Mercantini” e una Raccolta Storica Etnografica.
In via Vittorio Emanuele si trova il Museo archeologico “Don Cesare Cellini, che espone materiali rinvenuti nel territorio di Ripatransone che attestano la frequentazione di quest’area dalla Preistoria al Medioevo.
All’interno della Chiesa di S. Agostino, a pochi metri dal palazzo comunale, ha sede il Museo Sistino di arte sacra. Si tratta di una vera e propria chiesa-museo, arricchita da affreschi quattrocenteschi e cinquecenteschi.
Lungo Via Garibaldi si trova il particolarissimo Museo del Fischietto e del Vasaio, fondato dal vasaio Vincenzo Peci, con l’intento di fornire una testimonianza materiale della produzione di oggetti in terracotta, in particolare fischietti, la cui origine, a Ripatransone, risale alla fine dell’Ottocento. Il piccolo museo espone 600 esemplari di fischietti in terracotta realizzati in diverse epoche.
Nella cripta della quattrocentesca chiesa di San Filippo ha sede, infine, il Museo della Civiltà Contadina ed Artigiana: qui potrete conoscere e vedere da vicino ben 1500 attrezzi da lavoro utilizzati nelle campagne e nelle botteghe artigiane del territorio di Ripatransone fino agli Anni Cinquanta.
Per conoscere più da vicino le risorse artistiche e culturali di Ripatransone, guarda il video: