Ripatransone è uno dei tre borghi del Piceno insigniti della Bandiera Arancione, il marchio di qualità del Touring Club Italiano che seleziona e certifica le località dell’entroterra in base a criteri turistici e ambientali.
Circondato dalle mura, che documentano il passato medievale e rinascimentale e dotato di un belvedere che lo ha reso famoso come il “balcone del Piceno”, il borgo di Ripatransone, con i suoi cinque musei, ha tutte le caratteristiche per essere considerato un prezioso scrigno che, alla bellezza di palazzi e monumenti, tra cui spicca il piccolo teatro storico “L. Mercantini” aperto nel 1824, unisce tradizioni culinarie fortemente identitarie e molto antiche.
A proposito di sapori di collina, a Ripatransone, infatti, si può degustare una delle più antiche ricette del Piceno, il ciavarro: una zuppa di legumi e cerali, tenuti da parte nei mesi invernali e cucinati nelle prime settimane di primavera (originariamente veniva preparato nel giorno del primo maggio), quando si dava fondo alle provviste invernali rimaste in dispensa, perché stava per arrivare l’estate con le sue fresche primizie!
Ripatransone è poi città dell’olio: il suo territorio è ricco di frantoi e aziende agricole dedite alla produzione di olio e dell’oliva tenera ascolana, utilizzata per la preparazione delle più che note olive fritte all’Ascolana.
La vocazione produttiva picena all’olivicoltura è molto antica ed è testimoniata da documenti di epoca medievale nei quali si legge che alle navi che approdavano sul fiume Po era richiesto un pedaggio consistente in 25 libbre di olio di oliva, chiamato “Ripatico” e quindi probabilmente legato al centro di Ripatransone.
Proprio all’olio, tra gli eventi 2014 del circuito Piceno Senso Creativo, è dedicato uno degli eventi di salvaguardia e promozione delle specificità gastronomiche del Piceno: a Ripatransone, il 18 e il 19 ottobre appuntamento con OlioFest, evento di valorizzazione, organizzato in collaborazione con i produttori olivicoli del territorio.
A tavola nel Piceno
La ricetta del ciavarro
Ingredienti per 6 persone
100 gr. di lenticchie; 100 gr. di ceci; 100 gr, di cicerchia; 100 gr. di grano; 100 gr. di orzo perlato; 100 gr. di fava; 100 gr. di fagioli bianchi; 100 gr. di fagioli borlotti; 100 gr. di farina; 100 gr. di granoturco; olio extravergine di oliva; polpa di pomodoro; 1 cipolla; qualche spicchio d’aglio; peperoncino; sale.
Preparazione
Mettete a bagno i chicchi di granoturco per 12 ore, scolateli e asciugateli in forno, e rimetteteli a bagno fino al giorno seguente. Contemporaneamente ammorbidite in acqua gli altri legumi e cereali per almeno 12 ore. Scolate e cuocete gli ingredienti in tegami separati. Soffriggete l’olio, la cipolla e l’aglio e aggiungete la polpa di pomodoro. Fate cuocere il sughetto e versatelo in una casseruola insieme ai legumi e a parte dell’acqua di cottura. Lasciate insaporire a fuoco moderato per circa 15 minuti e servite.
Consigli di viaggio
Dove dormire
Azienda agraria agrituristica ‘Il podere del Nonno’
Via sant’Imero; 3332180559; info@ilpoderedelnonno.it; www.ilpoderedelnonno.it
Dove mangiare
Agriturismo “La Contrada”
Contrada Magazzini, 9, 0735 90522; info@lacontrada.com, www.lacontrada.com
Cosa visitare
Museo Sistino Vescovile, Via Vittorio Emanuele
Natale – Pasqua – Estate (Aperture programmate)
Ingresso € 1,00
Museo civico Palazzo Bonomi Gera, Via Vittorio Emanuele
Gennaio – giugno 10.30 -18.30 (sab-dom)
Luglio – agosto 16-19 (mar-ven)
Settembre – Dicembre 15.30 -18.30 (sab-dom)
Ingresso € 3,50 (intero); € 2,50 (ridotto); € 5,00 (polo civico); € 10.00 (biglietto rete)
Museo Civico Archeologico “C. Cellini”, Via Vittorio Emanuele
Tutto l’anno 10-12;16-19 (mar-dom)
Ingresso libero
Museo del fischietto e del vasaio, Via Garibaldi
Tutto l’anno su prenotazione
Ingresso libero
Museo della civiltà contadina e artigiana, Chiesa di San Filippo
Tutto l’anno su prenotazione
Ingresso libero
Cosa comprare
Azienda Agricola Frattini Laura – Olio
Via Canali, 33 – Tel 0735.97104
Il forno di Ripa – Dolci tipici e prodotti da forno
Corso Vittorio Emanuele II, 71; 0735.99203
Art Studio di Giovanni Tonelli – Oggetti d’arte, decorazione marmo scagliola, pittura, restauro
Contrada Magazzini, 1/bis; 073590529; giotonelliart@libero.it; www.giotonelli.eu
Eventi tematici
18-19 ottobre 2014